Viaggiare in Tanzania durante la bassa stagione può essere un’ottima scelta per chi cerca esperienze autentiche, meno affollamento e prezzi più convenienti.

Ecco alcuni motivi e consigli per visitare il paese controcorrente.

QUANDO È LA BASSA STAGIONE?

La bassa stagione in Tanzania coincide con i periodi di piogge:

  • Stagione delle lunghe piogge: da marzo a maggio.
  • Stagione delle brevi piogge: da novembre a dicembre.

Durante questi periodi, il turismo è meno intenso rispetto alla stagione secca (giugno-ottobre e gennaio-febbraio).

VANTAGGI DI VIAGGIARE IN BASSA STAGIONE

  • Prezzi più bassi: sconti significativi su safari, lodge e voli.
  • Meno turisti: parchi nazionali e attrazioni più tranquilli, ideali per chi ama la privacy.
  • Natura rigogliosa: il paesaggio è verde e lussureggiante, perfetto per la fotografia naturalistica.
  • Fauna diversa: anche se la Grande Migrazione è meno evidente, molti animali rimangono attivi e avvistabili. Inoltre, è un ottimo momento per osservare gli uccelli migratori.
  • Esperienze più intime: le guide e i lodge possono offrire attenzioni più personalizzate.

SVANTAGGI E COME GESTIRLI

  • Piogge e strade fangose: alcuni percorsi possono diventare difficili da percorrere.
  • Alcune attività limitate: ad esempio, il trekking sul Kilimangiaro può essere più complicato. Tuttavia, ci sono comunque molte opzioni alternative per esplorare il Paese.

DOVE ANDARE DURANTE LA BASSA STAGIONE?

  • Serengeti e Ngorongoro: anche in bassa stagione, offrono grandi opportunità di avvistamento faunistico.
  • Tarangire e Lake Manyara: perfetti per osservare elefanti, fenicotteri e paesaggi unici.
  • Zanzibar: durante le brevi piogge, le spiagge sono comunque godibili, e i prezzi degli hotel sono molto più accessibili.

Viaggiare in Tanzania controcorrente non solo ti permette di risparmiare, ma offre anche una prospettiva diversa, più autentica e lontana dai flussi turistici di massa. Parti ora con Spaziosafari!